Il numero 85

Indice

Rita Bramante Sognare oltre le stelle

Giuseppe Fiori Le mutevoli denominazioni di un ministero

Vittoria Gallina Per animare i dibattiti televisivi sul merito

Presentazione

Vocazione, Bellezza, Desiderio, Fragilità, sono i temi che negli anni passati sono stati il filo conduttore dell’evento inaugurale dell’anno accademico del Jump Job-University Matching Project,(Fondazione Rui); quest’anno il tema è la scienza. L’articolo di Rita Bramante, sognare oltre le stelle,  permette di seguire il percorso dei cinquecento studenti  che saranno guidati ad integrare specifiche  conoscenze a soft skills,  quali intelligenza sociale, servant leadership e lavoro di squadra, problem framing,  gestione di progetti, comunicazione assertiva. 

Giuseppe Fiori, in  Le mutevoli denominazioni di un ministero, osserva ,in una ricostruzione ricca di precisi riferimenti storici, la continua apparente mutevolezza dei ministeri, nei nomi e nelle varie ri-organizzazioni interne di uffici di diversi livelli e funzioni  entro le granitiche strutture in cui ,in Italia ,sono collocate le sedi istituzionali; in questo modo  consente di contestualizzare l’ultima denominazione del MIM  entro la storia della scuola, e forse non solo di questa.

Ma dare una denominazione a un ministero è un esercizio di ammiccamento da talk show? E’ la domanda posta da Vittoria Gallina, in Per animare i dibattiti televisivi sul merito un breve testo in cui elenca, da un lato,  i problemi  e le difficoltà della istruzione e formazione nel nostro paese, dalla scuola all’università e oltre e, dall’altro, richiama  l’origine del tema della capacità e del merito nel confronto delle posizioni di Concetto Marchesi e Elio Vittorini nel lontano 1945, perché  ieri, ma ancora oggi,” la lotta per la scuola è parte essenziale della lotta per la cultura”,  per usare le loro parole.