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Raccontiamo la scuola vera

Pubblicato il: 23/12/2011 18:19:43 -


Da una lettura curiosa e controcorrente qualche riflessione, e gli auspici, per un rinnovamento della scuola e della cultura in Italia. Gli auguri del direttore di Education 2.0.
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Secondo un articolo di Alessandro D’Avernia sulla Stampa i nostri ragazzi hanno fame di futuro. È bastata questa provocazione perché seguisse una serie di flash e di testimonianze che rappresentano le difficoltà e le contraddizioni della scuola di oggi, ma anche tanta voglia di fare e di sostenere tutti quei ragazzi meravigliosi che la compongono.

Mi sembra di leggere le esperienze che i “nostri” docenti hanno rappresentato nelle pagine di questa rivista per mesi: la volontà di innovare, la fantasia e l’intelligenza per interpretare il moderno e nuovo bisogno di cultura della nostra società. Anche tutte le difficoltà, le amarezze, le restrizioni, le incomprensioni istituzionali, certo. Ma una spinta straordinaria. Evviva La Stampa di Torino!

Non so fare gli auguri, ma un auspicio per tutti noi me lo permetterete: continuiamo così a inventare e a batterci per una profonda innovazione della cultura educativa e dell’impianto didattico di questo Paese, parlando di cose concrete, che ogni giorno avvengono nella scuola, lontano dal dibattito politico-mediatico che non le sa interpretare né sostenere.

Naturalmente spero (anche questo è un auspicio) che i nostri lettori continuino ad aumentare come ormai avviene da due anni e mezzo a questa parte, dandoci tanto coraggio.

Un augurio però lo voglio fare a Francesco Profumo, che abbiamo la fortuna di vedere girare nelle stanze di Viale Trastevere. La sua statura, la sua esperienza scientifica, le idee e i propositi che ha già manifestato hanno il timbro della novità e dell’ambizione strategica. Ecco l’augurio: che ce la faccia e che il Parlamento ne sostenga l’azione, svolgendo ovviamente il suo ruolo.

Per parte nostra, dall’interno della scuola, pur continuando a esercitare il nostro spirito critico ? ben consapevoli della drammaticità della fase complessiva che attraversiamo e della necessità di attuare concretamente misure e passi avanti nell’ambito del possibile ? accompagniamo questo augurio con la volontà di innovazione presente nelle esperienze che quotidianamente testimoniamo.

L’ARTICOLO
• Alessandro D’Avernia sulla Stampa: “La fatica e l’orgoglio. Voci dal cuore della scuola italiana

Luigi Berlinguer

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