La ricetta di Pinocchio per la salute

L’iniziativa di una scuola elementare di Sondrio per l’educazione alla salute attraverso la storia di Pinocchio.

“A quella vista il povero Pinocchio ebbe un’allegrezza così grande e così inaspettata che ci mancò un’ette non cadesse in delirio. Voleva ridere, voleva piangere, voleva dire un monte di cose; e invece mugolava confusamente e balbettava delle parole tronche e sconclusionate. Finalmente, gli riuscì di cacciar fuori un grido di gioia e spalancando le braccia e gettandosi al collo del vecchietto, cominciò ad urlare: ‘Oh! Babbino mio! Finalmente vi ho ritrovato!’”. (Collodi)

Sono un’insegnante di scuola primaria, appassionata di informatica, che insegna nelle classi terze A e B della scuola primaria “A. Racchetti” di Sondrio (Istituto Comprensivo Paesi Orobici), viaggiando nella rete ho visto il vostro splendido lavoro su Pinocchio e le fiabe. Poiché quest’anno ho lavorato sulle emozioni con un progetto dell’A.S.L. di Sondrio sulla promozione alla salute attraverso le “Life skills”, ho pensato di spedire anche il mio lavoro, che forse si discosta dagli altri, ma mette in luce come la nostra vita sia permeata da emozioni diverse e come anche Pinocchio in fondo era un bambino come noi che aveva un rapporto speciale con il suo papà. Spero che il mio lavoro sia di vostro gradimento.

RICETTA DI PINOCCHIO PER POTER STARE BENE

Ingredienti

2 bicchieri di SINCERITÀ
3 tazze di GENEROSITÀ
2 cucchiai di TENEREZZA
1 cucchiaio di FIDUCIA
3 etti di SIMPATIA
5 etti di RISPETTO
1 manciata di CURIOSITÀ
1 pizzico di PAZIENZA
1 bustina di lievito di ALLEGRIA

Procedimento

1. Unire la SINCERITÀ e il RISPETTO e amalgamare bene bene.
2. Aggiungere GENEROSITÀ, TENEREZZA e FIDUCIA mescolando lentamente, aggiungendo se necessario un pizzico di PAZIENZA.
3. Montare a neve la SIMPATIA e la CURIOSITÀ finché diventino spumose e aggiungerle al composto.
4. Mescolare energicamente il tutto e aggiungere la bustina di ALLEGRIA.
5. Mettere la teglia nel forno e lasciare cuocere lentamente per alcune ore.
6. Consumare ogni giorno rigorosamente in compagnia!

Classi terze A e B scuola primaria “A. Racchetti” di Sondrio

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Angela Fumasoni