Il numero 52

Indice del n. 52 di Education 2.0 del 28aprile  2021

Fiorella Farinelli Formazione degli insegnanti dalla scuola primaria a quella superiore

Osvaldo Roman Il PCI e la scuola – Difficoltà, problemi e rapporti con il PCI nella nascita del Sindacato Scuola della CGIL

Marco Ruotolo Privazione della libertà e rispetto della persona: Mauro Palma all’Accademia dei Lincei

Vittoria Gallina Da Saint Exupéry a guardie e ladri: la DAD in maschera

Fiorella Farinelli   Ricordo di Giancarlo Cerini

 

Presentazione del numero

La formazione degli insegnanti è un problema che nella scuola italiana ha avuto sempre risposte contingenti e variabili, con una tendenza al criterio della ‘nessuna formazione specifica’. Anna Lona, intervistata da Fiorella Farinelli, insiste invece per una formazione strutturata e stabile e suggerisce di prendere a modello l’unica formazione ben collaudata in Italia, quella della scuola primaria, pur mettendone in evidenza limiti e contraddizioni. Continuando la serie degli articoli su Il Pci e la scuola, Osvaldo Roman, che nella CGIL scuola ha avuto unga militanza anche da dirigente, esamina il lungo e complesso percorso che ha avuto la formazione di quel sindacato mettendo in luce le contraddizioni che il PCI ha avuto rispetto alla costituzione del sindacato insegnanti. Marco Ruotolo resoconta l’importante conferenza all’Accademia dei Lincei di Mauro Palma, una presenza costante nella nostra rivista, Garante nazionale delle persone private della libertà: il punto cruciale della relazione di Palma, osserva Ruotolo, è uscire dalla condizione in cui  il fulcro della pena rimane solo e soltanto la carcerazione. Vittoria Gallina, spinta dalla deprimente vicenda della studentessa bendata, affonda i suoi ricordi personali verso una scuola lontana nel tempo ma molto più aperta e dialogante di quella che offre la cronaca attuale.  Infine Fiorella Farinelli ricorda la figura di Giancarlo Cerini, dirigente scolastico morto recentemente, sottolineando la sua capacità di una ricerca educativa sempre sul campo, lontana da ogni astrattezza.